L’avevo detto io che Febbraio non era niente male con i suoi miseri 28 e avevo previsto giusto, che non sarebbe stato un trauma viverlo visto che sarebbe finito presto.
Mancano solamente 9 giorni per abbracciare Marzo e non vedo l’ora che si palesi presto lui, la primavera e il sole tutti i giorni.
Sono giornatine davvero impegnative, stancanti, di quelle che ti svegli la mattina e sai già che passerai tutto il giorno a imprecare contro una mandria di imbecilli.
E’ ormai lontano il mio weekend a Roma a festeggiare la mamma più bella del mondo e che ha la pelle di una bambina nonostante i 70 anni appena compiuti, è ormai guarito il mio tatuaggio -anzi, i miei-, il concerto di Jova si avvicina e, non meno importante, ieri sono andata a vedere la mostra di Rick Owens alla triennale.
Sembravo tipo una bambina in un negozio di caramelle, i suoi abiti a 10 centimetri da me, le sue sfilate proiettate dappertutto, una serie infinita di manichini con i look delle sfilate che ho sempre ammirato a bocca aperta.
Grazie Milano, ogni tanto qualcosa di buono la fai.
Oggi nessun ouftit, vi lascio con delle foto che sono un sunto delle ultime settimane.